Il 2024 è stato un anno importante per Baltur, ricco di sfide e successi, quali i più salienti?
Sicuramente la Cina, che per Baltur è uno dei mercati storici. Nel 2018 aveva iniziato una brusca frenata a causa dell’inattesa ed improvvisa cancellazione degli incentivi da parte del governo cinese e il mercato del bruciatore aveva subito un crollo imprevisto. Nel 2020 lo scoppio della pandemia aveva aggravato la situazione. Tra il 2023 e il 2024 cominciavano a manifestarsi i segnali di una ripartenza, ma al contempo scoppiava la bolla immobiliare e stava emergendo il problema della sovraproduzione della concorrenza dei produttori locali cinesi. Ci siamo quindi resi conto che per recuperare la nostra posizione sul mercato e consolidarla occorreva studiare e implementare una strategia commerciale ad hoc. Abbiamo quindi reimpostato, riorganizzato e rafforzato con nuovi ingressi non solo la nostra rete di distributori, ma anche il team dei collaboratori di Shanghai e di Cento dedicati alla Cina. Stiamo raccogliendo i primi frutti di questo investimento e continuiamo a lavorare per migliorare ulteriormente la nostra posizione sul mercato.
Nel 2024 avete rilasciato nuovi sistemi per il residenziale e nuove tecnologie per il settore industriale che dimostrano azioni concrete nella riduzione delle emissioni, investimenti importanti e impegno profuso nella ricerca. Ci illustra il processo che ha portato Baltur fin qui?
Nel 2024, Baltur ha compiuto significativi progressi nell’ambito della transizione energetica, con un impegno concreto verso la riduzione delle emissioni e l’adozione di soluzioni più sostenibili in linea con gli obiettivi globali e le più recenti politiche di decarbonizzazione. Il nostro lavoro si inserisce in un percorso strategico che mira a rispondere alle sfide di oggi e a supportare la transizione verso un futuro più sostenibile.
Per raggiungere questi obiettivi, Baltur ha sviluppato e introdotto tecnologie innovative che vanno a rafforzare il nostro impegno nella sostenibilità. Tra le principali novità, segnaliamo l’introduzione della combustione con miscele di gas e idrogeno, una soluzione che applica la tecnologia “H2 Ready” su tutta la nostra gamma di caldaie residenziali, l’ampliamento della proposta di sistemi ibridi e nuovi sistemi full electric.
Un altro passo fondamentale, in ambito industriale invece, è rappresentato dai nuovi bruciatori super low NOx a bassissime emissioni, in classe 4 di ossidi di azoto e monossido di carbonio.
Ci illustra le principali novità prodotte per il residenziale: Caldaie a idrogeno Perfecta “H2 ready”, Sistemi ibridi GENIO HYBRID e Sistemi “Full Electric” GENIO HP?
Le caldaie PERFECTA H2 Ready rappresentano il futuro della combustione residenziale, bruciando una miscela di gas metano e idrogeno (ad oggi fino ad un massimo del 20%) consentono di raggiungere livelli di emissioni inquinanti decisamente inferiori rispetto alla combustione tradizionale, aprendo di fatto la strada all’impiego dell’idrogeno come combustibile “green” per la transizione energetica.
GENIO HYBRID è in sistema ibrido altamente performante che, grazie a logiche di gestione dei carichi/consumi del tutto innovative (in grado di analizzare il fabbisogno energetico e i costi di gas e luce), garantisce una altissima efficienza e il massimo risparmio per il cliente finale.
GENIO HP rappresenta infine una soluzione compatta, all-in-one, per un sistema completamente full electric in pompa di calore, idoneo per riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria.
Sul fronte industriale avete “brevettato” una nuova tecnologia di combustione, la quale Vi ha permesso di raggiungere la classe Europea più performante in termini di emissioni (gamma TBG ME SLX) ed eseguito il restyling della gamma bruciatori “The Best” (800÷3.600kW). Ce ne parla?
I nuovi bruciatori TBG ME SLX rappresentano la nostra avanguardia tecnologica nel settore della combustione industriale, omologati Classe 4 EN676 di inquinanti NOx e CO, consentono il raggiungimento di emissioni estremamente basse nella maggior parte delle applicazioni.
La nuova gamma “The Best” TBG ME/LX ME invece, oltre che essere stata interessata da un importante rinnovo nel design di prodotto, è stata maggiormente industrializzata da un punto di vista produttivo e resa conforme a nuove direttive industriali, permettendone così un impiego più versatile su diverse applicazioni.
Quali messaggi vuole lanciare al team di Baltur, ai vostri partner e ai vostri clienti?
Per riuscire di questi tempi a portare avanti dei progetti che ci permettano di competere efficacemente in uno scenario sempre più dinamico e in rapida evoluzione, occorre che tutti i soggetti coinvolti mettano in campo un buon gioco di squadra, collaborando costruttivamente e impegnandosi a fondo nel raggiungimento di obiettivi comuni. L’approccio mentale è di fondamentale importanza: entusiasmo, passione, voglia di migliorare e di migliorarsi, intraprendenza, apertura al cambiamento, sono elementi che ci aiutano ad affrontare meglio le difficoltà rimanendo focalizzati sui nostri obiettivi. L’invito che rivolgo a tutti è di continuare ad avere fiducia in me e nei miei manager per costruire insieme con la giusta motivazione la Baltur del futuro.